Informazioni di base per chi si avvicina per la prima volta ad una macchina fotografica reflex: 3 parametri fondamentali da impostare in una fotocamera reflex in modalità manuale (nel mio caso una nikon d7000)
1) Impostare l’apertura del diaframma:
A seconda della luminosità ambientale scegliamo un’apertura del diaframma adeguata tenendo presente che per ambienti poco luminosi occorre un valore basso mentre per scene luminose occorre compensare con valori alti del diaframma. Ad esempio in una foto scattata in ambienti esterni potremo impostare un valore che varia da 7 a 11 (con presenza di luce solare diffusa) e scendere tra i 4,5 e 6 al tramonto. Per luci solari intense è possibile utilizzare un’apertura tra gli 11 ed i 18.
2) Impostare il tempo di scatto:
Il secondo passaggio consiste nell’impostare il tempo di scatto espresso in frazione (esempio: 1:10, 1:60 o 1:200. Maggiore è il divisore e più sarà veloce lo scatto.
Uno scatto veloce produrrà un immagine più “ferma” ma anche più cupa.
Per chi è da poco tempo che usa una fotocamera reflex consiglio di dare molta importanza al bilanciamento tra apertura del diaframma e tempi di scatto. Imparando a gestire questi due parametri è di fondamentale importanza. Quello che bisogna capire è che la luminosità di una fotografia non dipende solo dall’impostazione di apertura del diaframma ma anche dall’impostazione del tempo di scatto. Le immagini scattate con un tempo di scatto sotto 1:30 (come 1:20 o 1:10) saranno molto luminose ma necessitano di un cavalletto per evitare lo spiacevole effetto mosso.
3) Impostare il giusto bilanciamento del bianco:
Il bilanciamento del bianco consiste nel bilanciare i toni freddi da quelli caldi. E’ un impostazione da personalizzare a piacimento a seconda del carattere che vogliamo dare ad una fotografia. Nonostante sia un’impostazione personale è importante che sia fatta. Io per esempio preferisco immagini più calde rispetto a quelle più fredde ma in alcuni casi è preferibile fare il contrario. La fotocamera reflex offre impostazioni predefinite per il bilanciamento del bianco ma permette anche di settarle in manuale attraverso il settaggio della temperatura che varia (nel mio caso, d7000) da 2.500K agli 8.000K. Qui di seguito è riportato uno schema per le impostazioni predefinite accessibili premendo il pulsante WB:
A – Lampade ai vapori di sodio: 2700K
B – Incandescenza (fluorescenza calda bianca): da 3000K
C – Fluorescenza bianca: 3700K
D – Fluorescenza fredda-bianca: 4200K
E – Fluorescenza bianca-diurna: 5000K
F – Sole diretto: 5200K
G – Flash: 5400K
H – Nuvoloso: 6000K
I – Fluorescenza luce diurna: 6500K
L – Alta temperature ai valori mercurio: 7200K
M – Ombra: 8000K
4) Impostare la sensibilità rispetto alla luce (ISO):
Maggiore è la luce intorno minore sarà l’ISO
I valori dell’ISO variano da un minimo di “100” fino a raggiungere anche “6400” e oltre. Consiglio di impostare tale valore rimanendo comunque in un intervallo tra i 100 ed i 1500″. Sopra tale soglia, se non vengono compensati altre impostazioni è facile che la foto diventi sgranata e perda quindi qualità.